Nella parte destra dell'immagine un'opera dell'artista con protagonista un albero immerso in un paesaggio di campagna. Nella parte sinistra la scritta "La donazione Teodoro Cotugno alla Pinacoteca Ala Ponzone. Museo Civico Ala Ponzone. 16 maggio-25 settembre 2024
Nella parte destra dell'immagine un'opera dell'artista con protagonista un albero immerso in un paesaggio di campagna. Nella parte sinistra la scritta "La donazione Teodoro Cotugno alla Pinacoteca Ala Ponzone. Museo Civico Ala Ponzone. 16 maggio-25 settembre 2024

Museo civico "Ala Ponzone"

DOMENICA 8 DICEMBRE ore 15.00

All'interno della mostra su Teodoro Cotugno, l'artista realizzerà un'incisione dal vivo, permettendo a tutti i visitatori di scoprire i vari passaggi che questa straordinaria tecnica richiede. L’appuntamento avrà inizio alle ore 15.00 e la partecipazione è gratuita.
Si consiglia la prenotazione: 0372 407770 - museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it

La mostra ospita venticinque tavole di Teodoro Cotugno, donate dall’artista stesso nel 2007 ed esposte ora per la prima volta.

Le incisioni sono state realizzate tra il 1984 e il 2005 e rappresentano il suo forte legame con la pianura lodigiana, terra in cui vive e fonte privilegiata d’ispirazione.

La mostra si completa con una selezione di libri d’artista e di dipinti che permettono di avere un quadro completo dell’attività di Cotugno.

L’inaugurazione si terrà giovedì 16 maggio alle ore 17.00 presso il Museo Civico Ala Ponzone, in via Ugolani Dati, 4, Cremona.

La mostra

Le incisioni di Cotugno vengono soprattutto dal radicamento nella terra in cui vive, dagli orizzonti vasti delle terre di pianura. Filari di pioppi che si perdono all’infinito, geometrie quadrate di campi circondati da fossi, solchi tracciati dal lavoro dell’uomo.

Poche le eccezioni: una veduta di Urbino, alcune immagini che si ripiegano nella poetica degli interni o di composizioni di fiori morenti.

La predisposizione lirica dell’artista si materializza nella deposizione sulla lastra di un segno tremulo: a volte timido, a volte divagante in forma di abbracci e intrecci di rami, sempre poetico. La forma delle cose appare nella sua spontanea rivelazione: è voler andare oltre l’apparenza di quelle strade polverose di campagna, di quei muri di cascina cotti dal sole, della quiete e del silenzio dei campi sotto la coltre di una nevicata.

Teodoro Cotugno

Teodoro Cotugno nasce a Desio nel 1943 e nel 1953 si trasferisce con la famiglia a Lodi.

Nel 1962 incomincia l’attività artistica e verso la metà degli anni sessanta entra a far parte, con altri pittori lodigiani, del gruppo C14. Fondamentale sarà l’incontro con la grafica di Giorgio Morandi, che resterà per lui, insieme a Luigi Bartolini, un punto di riferimento costante.

Negli anni settanta costituisce con alcuni artisti lodigiani il circolo culturale “Il Segno”, dedito allo studio e alla salvaguardia della grafica d’arte. Nel 1979 e nei due anni successivi frequenta corsi di grafica presso l’Istituto Statale d’Arte di Urbino.

Teodoro Cotugno ha tenuto esposizioni personali e ha partecipato a numerose collettive.

Ha ricevuto inviti a concorsi di grafica e pittura, quali: Premio Internazionale dell’Incisione di Biella, Triennale dell’Incisione di Milano, Biennale dell’Incisione di Acqui Terme, l’Incisione Italiana del XX secolo di Milano e all’estero alla Biennale di Conflans Sainte Honorine (Francia), Triennale dell’Incisione di Cracovia (Polonia) e l’Arte e il Torchio (Cremona).

Dal 1983 è costantemente presente, con incisioni, acquerelli e pubblicazioni d’arte nei Cataloghi della Libreria Antiquaria Prandi di Reggio Emilia.

Contatti

Ugolani Dati, 4 - 26100 cremona (italia)

museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it