Domenica 10 agosto, in occasione della Notte di San Lorenzo, il Museo Archeologico San Lorenzo si trasformerà in uno spazio scenico immersivo. Dalle 21.00 alle 23.00, ogni mezz’ora prenderà vita "Identità confuse (le teste in barattolo)", un’installazione in movimento che unisce videoarte, drammaturgia teatrale, musica e azione scenica.

Ideata e diretta da Francesca Rizzi, la performance nasce da un progetto visivo di Sara Cuttone, con musiche originali di Francesco Cuttone, e si distingue per l'uso di costumi evocativi ed effetti cromatici che contribuiscono a creare un'esperienza sensoriale e immersiva. La durata di ciascun intervento è di circa 15 minuti, con replica ogni 30 minuti per consentire al pubblico una visione dinamica e partecipata, in dialogo diretto con gli spazi del museo.

"Questa installazione è diventata una delle nostre performance più rappresentative", spiega Francesca Rizzi, "la sua versatilità le consente di adattarsi a contesti diversi: l’abbiamo proposta a Cremona e Milano, e sarà parte di altri eventi artistici e culturali, qui e altrove."

L’iniziativa è a cura dell’associazione QU.EM. quintelemento e del Centro Culturale Next / NexTeatro, realtà che operano nel campo della video-teatralità sperimentale attraverso il progetto Next Theatre, in cui linguaggi scenici e strumenti multimediali si intrecciano per dare forma a narrazioni inedite e coinvolgenti.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.