particolare di una scultura di Massarutto
particolare di una scultura di Massarutto

Orari

Una mostra dedicata ad Antonio Massarutto, un artista contemporaneo che si nutre delle suggestioni del patrimonio naturale in cui opera, materiali autoctoni, essenze vegetali, organiche e inorganiche, ma anche l’impronta culturale e emotiva del paesaggio e delle tradizioni iconografiche dell’arte più classica, diventano sia il materiale concreto con cui opera, sia la matrice di una ricerca estetica capace di operare una sintesi tra reale e immaginifico e di offrire echi di storia con presagi di futuro.

Le sue creature, siano queste sbozzate come scheletri e forme primigenie o corpi pieni dettagliati e maestosi, sembrano giocare con il tempo, possono affondare la propria radice

estetica nei bestiari medievali o divenire I potenziali abitanti di un domani post-apocalittico.

Antonio Massarutto - Biografia

Antonio Massarutto nasce a Pordenone e frequenta prima l’Istituto Statale d’Arte Cordenons e poi l’Accademia di Arti applicate a Milano. Cresciuto nella campagna friulana, fin da piccolo osserva il padre tassidermista e lo aiuta in laboratorio. Per lui questa diventa una vera e propria scuola di anatomia, tendini, ossa, muscoli ogni dettaglio gli servirà negli anni a venire.
Anche suo fratello sceglie una strada legata al mondo animale diventando falconiere di professione.
Una famiglia legata a più nodi al mondo animale. Dopo le scuole lavora per molti anni come designer nel settore automobilistico disegnando gli interni delle auto. Lavora per alcuni anni alla Cooperativa Acli di Pordenone come sostegno a persone con varie disabilità, fisiche e psichiche. Realizza insieme a loro all’interno di un laboratorio di falegnameria diversi lavori in legno sia di uso quotidiano che di valore ludico e artigianale artistico.
Nel 2001 si trasferisce in Toscana dove lavora come designer per alcune aziende aretine e altre aziende internazionali di Hong Kong e della Cina. Nel 2010 apre il proprio laboratorio a Cortona.

Oggi la scultura di Massarutto si affida molto all’improvvisazione, a quell’improvvisazione affine alla musica jazz di cui è appassionato e che lui stesso definisce “...fatta di strutture mentali e tecniche ben precise. La mia arte è questo, ogni volta aggiungo qualcosa di nuovo e così come il jazzista non ripete mai sé stesso, io do alla mia scultura la possibilità di rinnovarsi continuamente. L’unica costante credo sia l’anima degli animali che creo. Non sono riproduzioni, sono animali che respirano”.

Massarutto ha esposto nel 2022 al Museo D’Arte Contemporanea di Skopje in Macedonia del Nord, un progetto in collaborazione con l’Ambasciata italiana e l’Istituto italiano di Cultura di Belgrado. Ha esposto inoltre presso il Museo archeologico di Napoli nel 2023 all’interno della mostra Alessandro Magno e l’Oriente.

Contatti

Ugolani Dati, 4 - 26100 Cremona (Italia)

Tel. 0372407770
museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it