Museo civico "Ala Ponzone"
Sala del Cinquecento
Sala del Cinquecento
È una delle opere che meglio rappresenta l’attenzione rivolta dal più giovane discendente della dinastia campesca per la pittura della realtà. In questo quadro descrive infatti i dettagli della quotidianità della vita contadina. Il dipinto raffigura il trasloco che i braccianti erano costretti ad effettuare da una cascina all’altra a causa della scadenza del loro contratto. Questa usanza, legata alla festività di san Martino, celebrata l’undici novembre, pur essendo radicata fino alla metà dello scorso secolo nelle campagne della pianura padana, costituisce un soggetto iconografico che non trova precedenti in altre opere cinquecentesche sia italiane che straniere.