
 È la testimonianza più remota della cascina ed il posto più importante della vecchia masseria. 
La luce un tempo entrava grazie a finestrelle e porte che all’epoca erano l’unica fonte di luce per la stalla. Nella stalla non c’era elettricità e quindi erano molto importanti.
Sopra le stalle c’è l’ampio fienile con tetto in cotto. 
Il contadino che si occupava del bestiame era chiamato Bergamino; lui si occupava di tutto, di nutrire gli animali, mungere le vacche e pulire la stalla e per questa ragione spesso dormiva nel locale.
All’interno della stalla sono esposti alcuni oggetti che il Bergamino utilizzava per allevare gli animali e occuparsi di loro. 
Annesse alla stalla vi sono le porcilaie di allevamento e i porcili da ingrasso con sopra i pollai. 
